Nella nostra associazione era emerso già da alcuni anni il proposito di valorizzare, dal punto di vista artistico, il lungomare di Passoscuro, quando, nel giugno 2018, in occasione della inaugurazione dell’Oasi Naturalistica delle Dune, è nata l’idea di dipingere e abbellire i “New Jersey” che delimitano l’ingresso all’oasi, trasformando un grigio manufatto di cemento in un colorato accesso al mare.
Da lì è maturata l’idea di estendere i murales a tutto il lungomare di Passoscuro, senza escludere eventuali “incursioni” all’interno dell’abitato.
L’intervento si è sviluppato spontaneamente, “dal basso”, autofinanziato, coinvolgendo volta per volta i proprietari delle case o degli stabilimenti balneari e concordando con loro bozzetti e colori. All’impresa si sono uniti, man mano, altri artisti e in alcuni casi gli stessi proprietari dei muri.
L’idea, visionaria, è che l’arte possa essere uno strumento, più potente di quanto si creda, contro l’abbandono ed il degrado. La presenza di un’opera d’arte, oltre al coinvolgimento emotivo, costringe le persone a confrontarsi con il “bello”, a guardarsi intorno con occhio diverso, magari anche critico, scatenando però una piccola “reazione a catena” virtuosa, in cui lo spirito di emulazione e, perché no, il confronto col vicinato, possono convogliare energie positive, stimolando rapporti di conoscenza e di convivenza. Il progetto si è ampliato nel corso del 2019 ed ha coinvolto molti talenti del luogo, compresi i bambini della scuola elementare di Passoscuro che hanno realizzato con noi un murales a Via Ghilarza.
Si tratta di un progetto tuttora “aperto” e destinato a continuare nell’arco dei prossimi anni grazie all’impegno di un collettivo di artisti, uniti da una visione dell’arte, in cui sogno e utopia indichino il cammino alla realizzazione dell’essere umano.

Valentina Fabi, Thomas Spielmann,
Felice Del Brocco, Roberto Biasco